17.6.07

La rotta

Sono il tuo porto sicuro. Sono il posto dove trovi riparo quando fuori non ti piace il vento. Tra le mie braccia troverai la calma ogni volta che vorrai, sulle mie labbra troverai riposo. Nasconderò il tuo vascello nelle mie acque, i tuoi segreti saranno custoditi.
Con me puoi lasciarti andare, qui sei al sicuro. Non ti puoi incagliare nelle mie acque, sono profonde e scure e sanno di libertà.
Sono la casa a cui torni quando hai bisogno di riposare, il tuo giardino segreto.
Sono il tuo rifugio, la capanna sull'albero. Dentro di me puoi lasciare di tutto, lo ritroverai al tuo ritorno. Sono il posto dove ami tornare, il corpo che ami stringere. Puoi passare quando vuoi. La mia porta è sempre aperta. Ti darò ristoro, ti darò quiete, ti darò quello che cerchi.
Non mi interessa il possesso, non voglio rubarti niente, non voglio chiedere.
Questo è il modo che ho di amarti, il modo che ho di amare, se vuoi. Non ho bisogno di averti accanto, non ho bisogno di avere per essere felice.
Vorrei che le mie braccia ti dessero conforto, le mie labbra un morbido cuscino per le tue. Vorrei cullarti e darti il calore per passare la notte, darti la mia forza per affrontare un nuovo giorno.
Ovunque sarai, quando vorrai, troverai la rotta. Come hai sempre fatto. Tutti questi anni.

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