28.2.15

Cartaceo!

Finalmente ci siamo, così mi dicono.
Lettere Animate, l'editore de "Gli attimi in cui Dio è musica", ha firmato con Youcanprint un accordo per pubblicare on demand il suo catalogo. Ad aprire le danze, tra gli altri titoli, ci sarà anche il mio. Il che mi rende orgogliosa nonostante le vendite siano sempre basse e non abbia novità per gli altri progetti.

Ho ripreso in mano il romanzo iniziato l'anno scorso e lasciato da parte per terminare altre cose. Sono già a buon punto, anche se mi tocca riempire 15 anni di vita di tre personaggi molto diversi tra loro eppure legati in modo indissolubile.
Il romanzo che era in finale al Premio Marcelli è sempre in giro in cerca di editori, quello in semifinale a IoScrittore lo sto riscrivendo e il mio adorato fantahorror è da ripulire per bene. C'è da dire che il lavoro non mi manca, dal punto di vista della scrittura.
E anche nella mia quotidianità sono sommersa dagli impegni, tra il lavoro e lo sport. E alcune nuove amicizie che mi piacciono molto.
Quindi, nonostante io abbia sempre un modo un po' lugubre di raccontarmi, sono fiera di me. E appena sarà disponibile il cartaceo avrò cura di inserire i link per l'acquisto.

Per Easy e non solo per lui - chi fosse interessato può battere un colpo - la copia autografata e un aperitivo in compagnia è già in programma.

21.2.15

Ho scordato chi sono...

In questo gioco che è vita, capita a volte di scordarsi cosa si è.
Pedine, Regine o Cavalli.
Succede che un sogno ci catturi con il suo bagliore e ci distragga facendoci perdere il senso. Ma poi piccole cose ci risvegliano e tutto diventa chiaro.


In questo periodo mi sono sentita spesso piccola e inutile, sperando che qualcosa arrivasse e non vedendolo arrivare. Un gioco in cui tutti sono più bravi di me, in cui tutti ottengono qualcosa tranne me.

Poi mi è tornato in mente il mio vecchio amico Roberto, che quasi 30 anni fa mi ha conosciuta insieme a una mia amica. All'epoca mi sentivo avvolta nell'energia di quella mia amica, pensando che fosse lei a essere magnifica e io solo un sostegno. Nel reincontrare Roberto, un paio di anni fa, mi ha raccontato la storia da una prospettiva diversa. Io ero la luce e la mia amica il traino, sempre. Solo che non me ne accorgevo. E mi sminuivo.
Ci sono cascata ancora. Per qualche tempo ho aspettato che un sogno mi facesse volare, sentendomi bloccata solo perché mi ero dimenticata il mio ruolo. Non succederà ancora.

Io so chi sono.
Sono carne. E luce.
Saprò aspettare e rispettare il mio ruolo. Ho pazienza, sono forte e so che è inutile aspettarsi cose che non devono accadere.
Quindi, se non riuscirò a scrivere non scriverò che per me; se non riuscirò a fare i progressi che desidero farò quello che posso senza smettere di brillare.
Ho qualche bella soddisfazione a pole dance e nonostante una costola dolorante miglioro sempre più. Ho persone che mi vogliono bene, ho molto più di quanto avessi anni fa.
Anche se non sono la stessa persona che ha incontrato Roberto 30 anni fa, anche se non sono nemmeno la stessa di due anni fa, anche se sembro sempre uguale (lo dicono tutti, chi non mi vede da 30, da 20 o da 10), ora so che cosa sono. E di sicuro non me ne dimentico.
Non più.
Poi in questa scacchiera posso essere pedina per qualcuno, o Regina, o Cavallo... Non importa.
Se mi vogliono pedina, pedina mi avranno. E non vedranno la luce che sta in me. E va bene.
Terrò la luce per chi la merita. Non mi sentirò più così piccola e inutile, e oggetto.
Mai più.

18.2.15

Piccole novità

Questa settimana sono uscite due interviste diverse riguardo a "Gli attimi in cui Dio è musica".
Le vendite sono poche ma stabili, il che significa che piano piano si fa conoscere e anche se mancano recensioni non mi importa granché.
Pare anche che il contratto che l'editore ha stipulato con Youcanprint stia cominciando a produrre i primi cartacei, quindi ci tocca aspettare ancora un po', ma va bene ugualmente.
Niente torneo questa volta, ho bisogno di scrivere e riscrivere, quindi mi concentrerò su cose più interessanti. E leggo un po' di più e "roba buona".
Trovate la prima intervista su World Shop News, sito interessante, e la seconda sul blog di Lettere Animate, il mio editore.
E il resto...
Il resto è un po' grigio, ancora -con e senza sfumature - e non sono ancora dove vorrei. Ma ci arriverò.

12.2.15

Non sono sparita

Sono ancora qui, sono viva e vegeta e sto lavorando tantissimo.
Per chi passa di qui, ho aggiunto un racconto nella pagina apposita, sempre aggratisse...
Ho creato una pagina Facebook unica delle due che avevo e progetto grandi cose, come sempre.
Quindi niente, appena ho un attimo aggiorno.