1.9.10

Cose indiane

"Guarda là" , gli dico, "scatta una foto a quella lingua che pende dall'albero..."
Lui lo fa. Poi gliene indico un'altra, più grossa e scura. Mi chiede: "Perché?"
"Sono alveari."Il ramo da cui pendono è almeno a dieci metri da noi, o forse di più, e già sembrano enormi. Lui non ci crede, pensa sia un fungo o qualcosa del genere. Ma io, che di questi alveari ne ho già visti un tempo (in una casetta di caccia aspettando la tigre,
ed erano più grossi), insisto. Gli faccio controllare le foto appena scattate con lo zoom, api (o vespe) ben visibili. Tante e grosse come solo qui ne ho viste (e l'anno scorso a Follonica, o lì vicino, passando in autostrada). Una cosa incredibile. La natura sorprende con i suoi mille modi di presentarsi, diversi ogni volta e in ogni posto.


Incredibile come certe cose restino impresse.


E, oserei dire, quanto facciano impressione!


Rabbrividisco al pensiero che questi, in confronto a quelli visti nella foresta, sono piccoli piccoli!

4 commenti:

Grilloz ha detto...

mi ricorda un film di fantascienza...

PaolaClara ha detto...

Cos'era: "Fase 4 distruzione della terra"?
Il bello dell'India è che è tutta un po' da fantascienza...

Anonimo ha detto...

a me ricorda di fare "bleah!"
(con tanto di linguazza di fuori e occhi disorbitati!)
:)
gmai

PaolaClara ha detto...

La natura... niente di così orribile, solo affascinante.