3.8.11

Meno due

Un anno fa molto era diverso.
In questa casa c'erano 3 gatte, avevamo un tavolo più grosso su cui mangiare, un mobiletto ingombrante da spolverare, un obsoleto mobile tv. Stavamo pensando a cosa mettere in valigia per partire per l'India e a come tenerci in contatto con mia mamma che restava qui. Poi abbiamo festeggiato il mio compleanno tutti insieme. Mamma non stava già bene, ma fingeva di stare meglio per non preoccuparmi mentre io, fin dall'inizio dell'anno e senza motivo apparente, già sapevo che sarebbe stato un anno "definitivo". Così l'avevo scritto qui sul blog all'epoca. Quelle sensazioni che ogni tanto mi prendono.
Tra due giorni compio gli anni e mamma non c'è più. Abbiamo 3 gatte e un cane, un tavolo più piccolo, niente mobiletto ma una bellissima statua del Buddha, un nuovo mobile tv. Lavoro sempre nello stesso posto ma sono stanca di farlo. Ho iniziato un cambiamento che era già sottopelle l'anno scorso, perché non ho paura di fare il salto adesso. Non ho più motivi per nascondermi, nessuno da difendere. Posso togliere la corazza e riprendere le armi, partire alla conquista di ciò che è mio senza preoccuparmi di ferire mia madre con parole che non vuole sentire da me. Perché in un certo senso era la paura di ferirla ancora che mi frenava.
E adesso...

Nessun commento: