20.10.12

Quelle volte

A volte le lacrime arrivano all'improvviso, solo a sentire una sequenza di parole.
Niente di esplosivo o romantico, niente di toccante o di emotivamente destabilizzante. Solo una frase che ti ricorda che tempo fa stavi raccontando di una tua intuizione a un'amica tramite sms, anche con una certa foga. Amica che ti risponde come se fossi un po' matta, perché proprio quell'intuizione non la recepisce, non riesce a seguirti. In un qualche modo una affermazione forte riguardo al rapporto tra vittime e carnefici. Niente di eccezionale, ripeto. Solo un'intuizione condivisa via sms.
Eppure, nel momento in cui senti ripetere lo stesso concetto durante una lezione del venerdì da qualcuno che di certo ne sa più di te... ecco...
Le lacrime arrivano. Sembra poca cosa, ma quel concetto lo avevi intuito almeno un mese prima che lui ne parlasse. Lui, il tuo maestro, che le cose le dice meglio e che riesce a esprimersi certo in modo che più persone comprendano il messaggio. Ti tocca, lo sai. Perché della tua vita si tratta. Non solo delle tue intuizioni, proprio della tua vita.

Nessun commento: