18.4.12

Magia

Credo nella magia delle parole.
Nel modo in cui suonano e si amalgamano in certi testi, per come ti catturano e ti portano altrove.
Come un mantra, un brano ben scritto riesce a creare una connessione tra l'anima e il mondo. Quello creato dall'autore, quello inimmaginabilmente vero. La perfetta sequenza, un vocabolo dietro l'altro, solo chi conosce la magia può arrivare a tanto, solo pochi eletti.
Questo è quello che inseguo.
Niente più. Come se non dovesse esserci altro modo.

2 commenti:

easy runner ha detto...

Magia è nelle parole e nello sguardo di chi si concede all'incanto della natura.
Lo stesso che ti prende nel salire dal fiume verso la sommità del Colle, carezzati dalla brezza del parco che asciuga il sudore dell'afa cittadina.
E improvvisamente ritrovarsi sotto le ali spiegate dell'angelo bruno, che pare dirigere la cerchia delle montagne innevate sulle note dell'Eine Alpensinfonie.

Magia, appunto.

ciao, easy :)

PaolaClara ha detto...

Per quel che riguarda la scrittura non c'è altro modo. Ma ovvio che non appena si alza il naso verso il cielo, si osserva la collina cambiare colore col tempo, l'acqua scorrere piena di riflessi, l'ondeggiare lento e vellutato del grano o dell'erba alta...
Volendo c'è magia dappertutto, siamo solo noi a non accorgercene quasi più...
Buona festa!