3.8.10

Momento perfetto (momento delicato)

Viaggiare di notte è per me l'unico modo di viaggiare bene. Adoro le luci artificiali, i loro colori che brillano nel nero del mondo. Mi piace la luce della luna quasi quanto detesto quella del sole, a meno che io non stia decisamente al riparo dai raggi venefici. Sì, perchè in fondo vedere il cielo azzurro non mi dispiace, ma non in auto. In auto io voglio la notte.
Così, mentre torniamo da casa di mia madre lungo lo sterrato e la stradina di campagna con la luna piena alle spalle e la collina di fronte, mi trovo davanti uno spettacolo di luci che danzano.
La collina torinese io la adoro. Il faro, la basilica, le mille lucine che la ricoprono...
In auto la musica è alta quanto basta. Mi emoziono. Non per la musica o per la vista. Mi vengono in mente mille cose di cui nessuna è importante.
In questo momento tutto è perfetto. Non c'è una virgola che cambierei in quello che sento e l'unica cosa che mi viene in mente davvero è: "sarà difficile rinunciare a tutto questo?"
Solo che non parlo di me, il pensiero è rivolto a quel che vedo e quel che ascolto. Le cose che mi rendono viva. La bellezza e la musica.
Le domande su quello che sarà delle mie emozioni sono tante. Vorrei poterle condividere, tutte. Tutto quello che ho provato in vita mia, la mia storia. Vorrei che non si perdesse nulla per strada. Che qualcuno sentisse davvero quello che cerco di raccontare. Lo sentisse nello stomaco, nell'aria. Che niente andasse perso. Ma non credo sia possibile. Ed è l'unica cosa che mi dispiace.
Un momento perfetto che mi emoziona a tal punto da pormi quella domanda, io che son sempre stata certa delle mie idee. Tutta quella bellezza e così pochi che la notano...

3 commenti:

Fata ha detto...

Una descrizione chiarissima e vivida. Le sensazioni che comunichi arrivano sempre, forti e chiare!!!

PaolaClara ha detto...

Per una volta mi è successo di chiedermi se sarei davvero felice di andarmene o se in qualche modo qualcosa mi tiene legata a questo mondo. Non mi capita spesso, come sai, e ne sono rimasta piacevolmente colpita. Ma il più era la sensazione di bellezza che mi circondava, che mi ha perfino commossa...

Anonimo ha detto...

anch'io guardando le lucine e la luna e la collina e le montagne sullo sfondo mi commuovo ancora ogni volta - Mi piacerebbe fermarmi sul lato della strada e stare lì a guardare questo spettacolo straordinario della natura e della mano dell'uomo ,che non è sempre bello come in questo caso, e godere della sensazione di pace che mi pervade - ma non è sempre possibile . Credo che l'importante sia portarselo dentro senza dimenticarlo -! chi non riesce a vedere perde una grossa parte di vita , la più bella
Mummia