10.9.11

Esattamente

Un anno fa mia mamma compiva 71 anni.
Noi eravamo appena tornati dall'India e avevo da poco saputo che la collega (l'unica con me in laboratorio, operata a maggio con tutte le sfighe possibili a seguito) non sarebbe tornata presto perché ancora non stava bene. Ero già stanca dopo poco più di una settimana di lavoro e preoccupata per la sensazione opprimente che avevo da inizio anno.
Eravamo in ritardo, dovevamo portare mia mamma a cena fuori al nostro ristorante preferito, per cui le abbiamo telefonato chiedendole di aspettarci fuori dal portone. Quando siamo arrivati era lì, in piedi, sofferente. Fino d allora non mi aveva detto di non riuscire a camminare bene, di non riuscire a fare le scale normalmente, che non dormiva nel suo letto da più di un mese ma sul divano in sala, al piano terra. In macchina aveva male a ogni curva e a ogni sbalzo.
La cena non siamo riusciti a finirla, dopo il primo lei non stava bene e siamo tornati da lei con un pacchetto preparato con funghi al cartoccio e un altro con la torta.
Da lì a pochi giorni è cominciato il delirio, con lei che faceva resistenza a qualsiasi tentativo di aiutarla e che ci incasinava sempre di più. Che stava sempre peggio e che nel giro di nemmeno due mesi se n'è andata.
Certo sapere ieri che la mamma dell'altra collega è stata ancora male non mi ha migliorato l'umore e il paragone è stato immediato. Malinconia, un tocco di tristezza e stasera la festeggeremo come fosse qui. Perché in fondo ancora c'è. Come se non fosse mancata un solo giorno in quest anno.
Un bacio, mamma.

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