26.7.11

Gente distratta e che si vuol far male

Quelli che non salutano perché vivono su un altro pianeta.
Sono diversi da quelli che non salutano e basta. Almeno hanno la fantasia dalla loro parte. Non sarà molto, ma visto che l'educazione manca a entrambe le categorie...
Quelli che sbagliano e ti danno la colpa.
Quelli che passano la vita a dimostrare di essere meglio di te e quelli che invece già danno per scontato di esserlo. Si può essere più ridicoli di così?
Quelli che ti invidiano. O che danno consigli per mascherare il loro senso di inferiorità. Nient'altro da fare? Che so, uno sguardo allo specchio?
Quelli che "se hai bisogno di parlare, chiamami" anche se non le senti da dieci anni. E di che cavolo ti devo parlare? E... "Fatti coraggio"...? Cosa?
Ma insomma, dove vivi?
Tu parli e non ti ascoltano nemmeno. Hanno già ragione loro o non hanno un neurone pronto in tutto il cranio. Tu parli e quando hai finito ricominciano da capo. Tu parli e loro pensano che tu stia mentendo.
Tu parli e son convinti che tanto alla fine l'avranno vinta loro. Poi, puntualmente, la ragione ce l'hai tu. Ma passa inosservato e si riparte daccapo.
Ti interrompono. Ti chiedono mille volte la stessa cosa e tu sei costretta a chiedere loro mille volte la stessa cosa, solo che la tua è semplicemente corretta. Ti chiedono, soprattutto. E non restituiscono, non ringraziano, non ascoltano la risposta, non ti degnano di rispetto, considerazione.
Poi ripetono mille volte gli stessi errori e piangono a dirotto, poi fingono che tutto vada bene, poi si arrabbiano e ti insultano, poi ripartono e ricominciano a fare gli stessi errori.
Ti riempiono lo spazio con roba inutile, le pagine di frasi d'altri copiate e incollate senza averle dentro. Citano cose di cui non sanno nulla e si riempiono la bocca di luoghi comuni, frasi fatte, perbenismo spinto, paraocchi per la vita. Parlano d'amore scambiandolo per qualsiasi altra cosa.
Mi sembra la fiera dell'est. Sarei un po' stufa di essere presa in mezzo in questo delirio. Ho bisogno di una pausa. No, di uno stop. Uscire dal tunnel. Davvero, basta.
- Disclaimer: non sono pazza, non sto meditando gesti estremi, sono innocua ma sfortunatamente pensante...

2 commenti:

Easy runner ha detto...

Io quando corro ho spesso la testa nelle nuvole e lavoro di fantasia, però non dimentico mai di salutare, anche oggi e anche te, alla vigilia della partenza per le vacanze.
Sbaglio con tale frequenza che sono rimasto il solo a cui dare la colpa.
Per il resto vivo e lascio vivere, con pochi bisogni che mi tengono lontano da invidie e altri sentimenti distruttivi.
Ma non ti prendo per pazza, anzi.
Probabilmente è intervenuta la valvola che regola la pressione della pentola.
Prima che finissi bollita.

Buone vacanze in città, mi sa che non ti annoierai, e non dimenticare l’ora d’aria.
E’ importante per tutto il resto.
See you in September.

Easy runner.

PaolaClara ha detto...

Buone vacanze in giro e di corsa...