7.9.09

Non è amore, ma mi piace lo stesso

Non può essere amore. Certe passioni vengono una volta sola nella vita, se proprio si è fortunati due. Lo so che questa non è una di quelle. Ma non importa.
So che mi piace, però.
Cambiare la prospettiva da cui si vede il mondo. Essere un tantino in balia del vento, come nei miei sogni, solo che qui sto dentro a un abitacolo piccolo piccolo, mentre nei miei sogni è solo il corpo a volare libero nell'aria.
L'ultraleggero mi piace in qualche modo più che l'aereo medio. Non è la prima volta che volo su qualcosa di piccolo. A diciassette anni ho fatto un bel giro su un Cessna, tenendo anche la cloche per un poco. Ma non era tutta 'sta cosa.
Qui la cloche non l'ho tenuta e non mi interessa. Ho capito da tempo che guidare non fa per me, nessun mezzo mi è così tanto caro da farmi superare lo sforzo enorme che guidare mi comporta. Stare attenta a mille cose senza vedere intorno che c'è.
Invece ieri, seduta lì, mi son goduta il mio paesaggio da una altezza non eccessiva. L'abitacolo era caldo, unico difetto. L'aria del piccolo foro quasi non mi bastava, ma ce l'ho fatta. La prossima volta temo sfoggerò un costume da bagno...
Un volo verso l'inquapo pavese (perché non era oltre al Po, in effetti), come lo ha definito il mio consorte pilota. Vento contrario, si ballava un bel po'. I colori dei campi accentuati dalle lenti marroni dei miei occhiali da sole, quei dorati che tanto amo e quei mille verdi diversi. Il brillante e argenteo luccichio dei canali, dei fiumiciattoli, del Po con le sue rive sabbiose.
Un atterraggio non proprio soft e un pranzo tutti a un tavolone, piloti con piloti e donne al seguito, una cosa un po' da film. Cameratesca. Insieme per passione aerea. Gente che arrivava un po' da ogni dove solo per il piacere di trovare dei simili.
E il ritorno, vento favorevole, passando accanto alle due torri di raffreddamento di Trino Vercellese. Brutte e visibilissime e al contempo enormi monumenti alla nostra pochezza.
Una sosta tra amici, un po' di benzina, il rientro all'hangar. La pulizia del mezzo, secchio e spugne, come con un cavallo. L'odore di benzina che ti resta in testa ( e un po' di nausea che l'accompagna), poi tutti che arrivano, si parla, si ride, ci si racconta di tutto. E si combina per cena.
Piloti e famiglie. Una giornata lunga, a modo suo.
Per non smentirmi mai del tutto mi rendo conto che ad attirare il mio sguardo, anche da lassù, sono spesso i cimiteri. L'occhio li trova automaticamente e rimpiango di non avere la macchina fotografica. Ma è meglio guardare, imprimere tutto nella memoria e sorridere anche quando tutto questo non c'è più e la vita torna quella di ogni giorno.
No, non è amore. Non può esserlo, non questo mezzo che è troppo meccanico per essere mio. Vorrei le ali mie, non un motore, per esser certa di amare questa cosa.
Ma mi piace, mi commuove sapere che aspetto ha la collina di Torino vista da lassù...

5 commenti:

FabryTheKid ha detto...

Atterraggio non pr... ATTERRAGGIO NON PROPRIO SOFT?
ma porc.....
pure le pulci mi fa ;-) :-D

branzino ha detto...

mi piace guardare da lassù i campi, i loro confini, le linee delle strade, le macchie di vegetazione

PaolaClara ha detto...

Kid , abbi pazienza, è lo spirito critico della moglie che emerge qualche volta...
Branzino , non è che sei volatile pure tu? Comunque sì, visto da sopra il mondo sembra pure più bello...

jean loup verdier ha detto...

Lindbergh - Ivano Fossati

Non sono che il contabile dell'ombra di me stesso
se mi vedete qui a volare
è che so staccarmi da terra e alzarmi in volo
come voialtri stare su un piede solo
difficile non è partire contro il vento
ma casomai senza un saluto.

Non sono che l'anima di un pesce con le ali
volato via dal mare per annusare le stelle
difficile non è nuotare contro la corrente
ma salire nel cielo e non trovarci niente.

Dal mio piccolo aereo di stelle io ne vedo
seguo i loro segnali e mostro le mie insegne
la voglio fare tutta questa strada
fino al punto esatto in cui si spegne
la voglio fare tutta questa strada
fino al punto esatto in cui si spegne.

PaolaClara ha detto...

Ehm, non sono proprio una ferrata in musica italiana...
Però rende bene l'idea.