5.9.09

Non chiedo mai com'era la sposa...

C'è poco da fare, non capisco i matrimoni.
No, forse sarebbe più corretto che non mi piacciono i rituali in genere, quelle cose da cui devi passare in quel modo lì e non in un altro. Non tanto per il mio essere un pochetto Bastan Contrario (detto torinese, soprattutto), quanto perché trovo insopportabile l'obbligo di fare le cose in un modo predeterminato, dettato magari da regole che non condivido.
Detto tra noi, il mio matrimonio ideale era in comune con testimoni e al massimo genitori o qualche amica/o. Niente regali, bomboniere, inviti, ricevimenti, balli, cravatte, abiti bianchi, album di foto...
Le cose non sono mai come te le immagini, ma devo dire che il mio matrimonio (tutti e due il mio matrimonio - comune e buddista) è stato abbastanza fedele all'idea originale.
Le spose non mi interessano. I vestiti bianchi, per quanto belli, li tingerei e li userei per altre occasioni. Li trovo inutili, privi di significato. Modaioli.
Perché il matrimonio va fatto in bianco, ci vanno i fiori, bisogna lanciare riso, tagliare torte e cravatte e chi più ne ha più ne metta. Bisogna pensare alla lista nozze, obbligare persone a sorbirsi la cerimonia e tenersi oggetti costosi e generalmente brutti, un pranzo troppo lungo e spesso non eccezionale. Le foto, che già son noiose da fare, figuriamoci a rivederle...
E non capisco la curiosità, la gente che esce dai negozi per guardare la sposa uscire. Vedere com'è vestita, pettinata, se sorride, su quale macchina sale col consorte. A me basterebbe sapere che è felice, ma per questo non serve vederla o chiedere com'era l'abito. Paragonare quello di un'altra al suo, confrontare modello, taglio, nuance di colore (bianco ottico, panna, latte oppure avorio, albicocca, fior di pesco...), pizzo o seta, con o senza manica, con il velo lungo o la veletta...
Insomma, che palle!
E poi, voglio dire... come sarebbe : "E la sposa, era bella?"
Sì, forse in un momento felice uno è più bello del solito. Ma sarà poi questo che conta? Questo e la quantità di invitati, di regali, bomboniere e quant'altro? Forse il rito del matrimonio non ha molto a che fare con queste cose, non dovrebbe. Mi chiedo se la cosa dipenda dalle persone stesse, dalla società in cui viviamo o da che altro.
Un'altra occasione per sentirmi un po' fuori dal mondo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)