Il sistema che ho utilizzato per il disegno precedente è il seguente:
1) metto la mia foto come sfondo.
2) su un livello successivo traccio i tratti essenziali del viso, senza esagerare
3) elimino lo sfondo e lo sostituisco con pagina bianca
4) su livelli successivi opero con aerografo e penne per colorare
5) sull'ultimo livello faccio i capelli
La foto non l'ho nemmeno più guardata, anche se per fare meglio le sfumature della luce e dell'ombra avrei dovuto. Però in sostanza è lì.
Sul perché tento la via del digitale posso solo dire che è tutta colpa di Corlen Kruger e delle sue donne demone, soprattutto. Pagherei per disegnare così, anche se il tipo ha evidenti problemi con le donne... E un altro tale di nome Matt Dixon che ne fa di tutti i colori...
Per loro provo una sana invidia.
Ecco...
6 commenti:
una cosa che mi perplette e spaventa con photoshop (che fa cose grandissime) è la quantità di tempo che bisogna avere a disposizione (anche solo) per rendere più appetibile e/o ritoccare una immagine. ne ho circa 20000. mica ce l'ho tutto 'sto tempo. e poi sicuramente doveri cambiare il pc. il mio fatica. photoshop è un ciuccia risorse.
Mica per niente lo faccio in vacanza...
Però, siccome si tratta di un hobby, alla fine credo che un po' di tempo per ogni attività uno lo possa trovare. Certo non stare attaccati a photoshop tutto il giorno (non ce la farei nemmeno se ne avessi il tempo), ma un paio d'ore a settimana si trovano.
Che ciucci, sì, però è un esercizio interessante.
ah, però...
... però...
come tecnica però non è male..
Preferisco, di solito, avere la foto accanto a me e andare a mano libera. Solo che volendo imparare a usare il tutto, ho fatto che tentare la via dello sfondo "tracopiato"...
Posta un commento