22.6.09

Capita

E mi capita sempre più spesso, tra l'altro.
Cosa? Vado a spiegare.
Quelle volte che guardi qualcuno che non hai mai visto prima e ti si riempie il cuore, ad esempio. Come se lo rivedessi dopo lungo tempo. Non importa chi è, ti commuove quasi.
Oppure qualcuno che hai sì, già visto, ma non conosci minimamente e più lo guardi più sai che già gli vuoi bene. Anche se non lo rivedrai mai, anche se magari ti sbagli, anche se certamente non è tuo fratello dall'antico passato.
O quelli che come li guardi ti viene il vomito. Persone che provocano repulsione pur non avendo fatto nulla di preciso per ottenere tale considerazione. Che magari non sono nemmeno brutte, anzi. Quelle persone che ti mettono di cattivo umore al solo guardarle. Che consideri meno di una merda anche se non li conosci. Non così bene da sapere che hai ragione, almeno.
Quelli che sorprendono in modo positivo sono sempre meno, per me. Ci sono, sì. Ma pochi.
L'istinto mi guida relativamente bene. Mi fido. Di solito fatico a sbagliarmi. E se capita ne sono ampiamente delusa.
Una questione di feeling, per citare cantanti e canzoni. Questione di pelle, forse.
Se un tempo avevo l'abitudine di stringere amicizia con le persone che più mi si dimostravano aggressive, ora evito come la peste quelle che a prima vista non reggo. Perché poi non ho tempo nè voglia di cercare di sapere chi sono e se c'è qualche possibilità.
Capita, dicevo. Qualche volta tutto in una sera.
Un sorriso scompigliato, gesti di tenerezza visti da lontano, l'aria semplice e sincera.
Una maglia colorata tesa su un minimo di pancia e il viso delicato.
Un incontro reiterato, già sbagliato la prima volta. Sensazioni confermate, nessun cambio di opinione.
E una sorpresa, piacevole e bizzarra. Un gruppo in camice bianco che suonava Beatles e Champagne...
Una bella serata, comunque, in compagnia di persone cui voglio molto bene. Che è bene che capiti anche spesso. Anche di più.

3 commenti:

gap ha detto...

è che muoversi a naso in genere porta bene..
:)

Pyperita ha detto...

Credo che ciascuno di noi abbia provato le sensazioni di cui parli tu, una simpatia immediata verso qualcuno che neppure si conosce o al contrario una repulsione non basata su niente di motivato.
E' quell'istinto che ai primordi era fondamentale e che resta nonostante la nostra razionalità così sviluppata.

PaolaClara ha detto...

Gap , io mi muovo solo col naso...
;P
Pyperita , cerco sempre di lasciare la razionalità per cose più materiali. Per il tempo da passare in compagnia oramai vado solo a istinto, per fortuna.