28.2.12

L'orrore che spaventa...

Lo scorso venerdì con gli ospiti, durante la proiezione del nostro ormai classico film dell'orrore, abbiamo disquisito riguardo alle nostre reazioni di fronte ai diversi film o alle "figure" che spaventano.
A una amica fanno paura, ma tanta, i film con possessioni demoniache. Proprio non li può vedere. Un amico patisce un po' gli zombie, una i fantasmi. Io praticamente niente.
Ci sono film che prediligo, su tutto i vampiri - che siano film di vero orrore o commedie adolescenziali tipo "Lost boys" o "Fright Night", o "la brillante carriera di un giovane vampiro" - con una seconda preferenza per gli horror a sfondo religioso/profetico. Però li preferisco, non mi spaventano.
A spaventarmi può essere un montaggio particolarmente azzeccato o degli effetti speciali possono farmi effetto, l'idea in generale di un film horror, a volte. Ho amato "Nightmare" (il primo e il terzo anche se già ridicolo) per il killer che si nasconde nei sogni, visto che io ho un mondo onirico molto potente e oserei dire gotico. Ho amato "La Cosa" - il remake, dopo aver tremato un po' a vedere l'originale da sola in casa a dieci anni - per questa situazione alla "10 piccoli indiani" e la possibilità del mostro di trasformarsi in chiunque. Ho amato l'atmosfera de "Il signore del male" e altri che non sto a elencare.
Ho sognato mostri e morti che volevano mordermi, strane creature che mi inseguivano, raramente vampiri e quasi mai i demoni. Ma non mi spaventano in modo particolare.
Poi vedo quello che capita nel mondo grazie a film o a reportage, documentari. Vedo di cosa sono capaci gli esseri umani e quello sì che mi spaventa. Quello mi resta impresso, mi impedisce di rivedere film bellissimi come "La sconosciuta" o altri che riguardano l'olocausto, la strage di indiani d'America o degli indigeni dell'Amazzonia, per non parlare di qualsiasi film che preveda il massacro inutile di animali.
Ecco, ne "Lo squalo" io parteggio per il pesce (lo so che non è un pesce pesce, ma fa lo stesso), non rivedrò mai più "Balla coi lupi" o "l'albero degli zoccoli" perché non reggo.
Vampiri, zombi, fantasmi, manifestazioni, alieni cattivi, lupi mannari e affini non mi spaventano quanto un uomo armato di cattive intenzioni. Forse sembro troppo razionale, ma non lo sono.
E, a proposito... evitate "Licantropia" a meno che non vogliate ridere di gusto dall'inizio alla fine...

3 commenti:

easy runner ha detto...

No no no.
Non riuscirai ad incantarmi PaolaClara.
Personalmente l’asticella dei gusti in fatto di horror è posta all’altezza massima di Frankenstein Junior.
Per tutto il resto c’è un tasto sul telecomando che, all’apparire di vampiri, zombie o lupi mannari, rimanda alla pagina 777 di televideo su cui lampeggia la scritta:
“ Per favore, non mordermi sul collo ”.
Per switchare subito dopo fra le braccia materne di rai yoyo.

Piuttosto che Nosferatu, Barbapapà.
A meno di possedere un divano portaerei su cui far atterrare l’ Harlem Gospel Choir, da utilizzare come colonna sonora e salvagente.

Ciao gothic woman vs easy runner

;))

Romins ha detto...

I vampiri mi affascinano. Per anni ho "sperato" di essere morsa sul collo e di vivere la notte.
Mi mettono ansia le storie vere, olocausto & co, sì, quelle mi angosciano veramente. Sapere che è veramente successo è peggio di vedere gente passata nel tritacarne in un horror splatter in cui so che è finzione.
Poi mi fanno tristezza i film con gli animali... ad esempio il povero cagnone di "Io sono leggenda"... che scompaia e si zombizzi pure tutta l'umanità, ma il cagnone no. Ricordo che mi aveva depressa tanto la fine del micio di Pet Semetary.
Rispetto al periodo adolescenziale il mio gusto horror in età adulta si è spostato verso film dove non succede niente ma dove ti aspetti da un momento all'altro che succeda qualcosa e comunque, in qualche modo... diciamo verosimili, tipo il primo "The ring" o "Il sesto senso". Film che ti lasciano uno strascico di ansia nel vedere una scala, una mosca, i capelli nello scarico del lavandino, ecco.
Per quanto riguarda i fantasmi: mi mettono i brividi anche solo i racconti, quando qualcuno mi dice di aver sentito qualcosa... anche se, scusami il gioco di parole, credo di non crederci.

PaolaClara ha detto...

@ Easy, io non voglio convincere nessuno... Sono solo portata a testare me stessa per capire cosa mi spaventa sul serio. Poi esco col cane all'una di notte da sola. Frankenstein Jr. è la cosa più geniale che esista, ma ognuno ha i suoi generi. Io, per esempio, evito la maggior parte dei western, i film di guerra, i cinepanettoni, le commedie all'italiana (Fantozzi escluso) e tutti i film da commozione animale.
@ Romins... Io comincio a non aspirare allo status di vampiro, che ne ho già due palle così, l'idea di vivere in eterno mi fa orrore. Anche per me il cane di Io sono leggenda è stato traumatico, infatti non l'ho comprato e ho idea che non lo rivedrò (a parte il fatto che non lo trovo un gran film). Comunque a volte io sento qualcosa e in qualche modo ci credo anche ;P