18.2.12

Boh?

Avrei voglia di dire molto, ma sono cose personali. Forse troppo, ancora, per esprimerle chiaramente qui. Che un conto sono i progetti e le cose elaborate, un altro i pensieri che passano ogni giorno qui e là tra i miei neuroni. Le cose che sento per i miei amici, la paura che questo mio cambiare possa smuovere il mondo qui intorno. Ho ancora il timore di ferire e mi trattengo. Perchè forse nella verità c'è davvero un po' di falso. A volte è comodo dirla, ma porta le conseguenze più impensate. Buffo come bugie e verità si mischino ed equivalgano a volte.
Come dire ti amo tanto per dire o perché si deve anche quando in quel momento non si prova affatto quel tipo di sensazione. Come non poterlo dire in altri momenti.
Che a volte l'amore è complicato, come la vita. A volte invece è tutto così semplice.
Basterebbe non pensarci troppo e non cercare scuse, o giustificazioni, o motivazioni che tanto non cambierebbero le situazioni. Il senso delle cose che non ne hanno.
Se non quello di essere vissute.
In questo mondo dove l'esserci esaurisce l'essere, sono me stessa e contemporaneamente altro da me.
Come fare a convivere con questo?

2 commenti:

easy runner ha detto...

Non fosse che tu stessa scrivi:
“ Piano piano qui si cambia faccia… Tutto si muove come la vita e allo stesso tempo qualcosa rimane …“
potrei anche pensare che i neuroni cui accenni abbiano affittato i costumi per partecipare ad un verdiano ballo in maschera in occasione del carnevale.
In realtà sei viva come i fermenti lattici che si stipano a milioni dentro una fialetta.
E se ti senti te stessa e contemporaneamente altro da te, qual è il problema?
Quello di scoprirti più ricca?

Ps: Sai che a volte anche la corsa è complicata, come l’amore e la vita? A volte invece è tutto così semplice.
Basta salire e scendere alla basilica per rendersene conto.
Scusa Paola Clara, la imperdonabile deformazione professionale ; )

PaolaClara ha detto...

Figurati...
La primavera mi porta insonnia e mista ai progetti e alle cose di ogni giorno mi sento un frappè.
Altro che fermento lattico.
Ma lentamente produco, un po' troppo lentamente per i miei gusti. Però lo faccio. Ci provo, almeno.
Spero di avere un attimo in più e dire finalmente qualcosa di più.
Intanto... Zzzz Zzzzz zzz