3.7.22

Quel che conosco

Io conosco la rabbia. 


La conosco molto bene.

E sono preoccupata, perché la vedo serpeggiare in decine di commenti sui social.

Commenti, giudizi, insulti gratuiti.

Mancanza totale di empatia e di rispetto. Si sputa veleno. Si agisce come i re del mondo.

Mi fa paura. Molta.

Poi tante parole inutili per sembrare umani, pacifici, educati, inclusivi. Tante parole che non si possono più usare nel nome di un fantomatico politically correct. Cioè non posso più vincere un "mongolino d'oro" perché offensivo ma posso insultare liberamente chiunque non si comporti come ci aggrada. Come la società impone. Bella gente. Sorrisi fasulli su Instagram, veleno ovunque si possa giudicare.

Apparenza. Vero. 

E sotto questa rabbia.

Magari perché sotto sotto ciascuno sa di che pasta è fatto.



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