10.11.08

Curiosità

Ho sentito alla radio che non è possibile fare la pubblicità a medicinali omeopatici, in Italia.
Però a quelli normali, che abbiano o no effetti collaterali gravi, la pubblicità la fanno. E agli alcoolici, a tutti i dolci possibili (che tanto al massimo poi ci vendono gli integratori per dimagrire), alle cliniche di chirurgia estetica.
E al superenalotto. Perché non bastano i servizi al telegiornale.
Chissà che cosa c'è dietro?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

non lo sapevo mica!
chissà davvero come mai!
gmai

Antonio from Italy ha detto...

Sì, lo sapevo. Il motivo è che le case farmaceutiche hanno un potere economico indicibile e impensabile. Mi avevano detto che hanno più peso loro che le aziende petrolifere e quelle delle armi messe insieme.
Ecco il motivo.

PaolaClara ha detto...

Più che altro era ironico, il quesito...

Anonimo ha detto...

in Francia è possibile la pubblicità agli omeopatici, anzi, ti dirò di più, li passa il Servizio di Sanità Nazionale... qui vietatissimo, sembrano veleno

PaolaClara ha detto...

Però promuovere a chiunque un vaccino per l'aviaria che ancora non ha un virus vero e proprio che attacca l'uomo...
Quello che mi fa più rabbia è che se si sente la pubblicità di una clinica di chirurgia estetica non si rimane manco schifati. Certo, mi sembra più importante non avere la cellulite, piuttosto che essere sani e non imbottiti di roba chimica.
Magari l'omeopatia non cura il cancro (e vorrei vedere chi si rivolge all'omeopatia per questo), però i suoi benefici ce li ha. E lo dico da persona che dei medici e dei medicinali in genere non si fida per niente...