4.1.10

Macerie

L'amore romantico è profondamente insano.
Non è reale, non è concreto. Ha un legame strettissimo con la morte. Non ha un limite: è estremo.
Non è una cosa che fa stare bene. Anzi. Il più delle volte è di questo amore che si muore.
Si muore anche solo dentro, perché non è un sentimento che nutre.
Lui prosciuga.
Energie, sentimenti, tempo, sorrisi, dolcezza.
Toglie tutto. Anche la voglia di vivere.
Eppure ogni volta che vi si accenna, la mente parte e anche il sospiro.
Sembra che sia una bella cosa. Illude.
Ma non porta oltre la tempesta di un cuore impazzito. I battiti nelle orecchie, lo stomaco che si chiude.
Al di là delle nubi, però, non c'è qualcosa di solido. Una volta passato il tornado restano solo le macerie.


5 commenti:

rossatinta ha detto...

hai ragione. è insano e distruttivo, ma d'altraparte dura sempre poco, pochissimo.

pyperita ha detto...

Non sono d'accordo. Certe sensazioni, anche se poi passano, vale la pena viverle.

PaolaClara ha detto...

Rossatinta , sul fatto che non durino non sono molto d'accordo. Certe persone restano intrappolate. Ma parlavo di casi che vanno al di là del semplice innamoramento folle.
Pyperita , certo che vale la pena viverle. Bisogna però anche saperne uscire se ci si accorge che fa male invece che bene.

Grilloz ha detto...

gia'....infatti e' bene leggerlo sui libri, cosi', all'occorrenza, lo si puo' sempre richiudere tra la prima e la quarta di copertina ;-)

PaolaClara ha detto...

Mi sa che hai fatto troppa attenzione, tra un polipo e una cozza, a quel che si diceva di Twilight...
Vero, sta meglio nei libri, o nei film. Lacrimuccia e chiuso!