12.1.10

Il tempo delle medie 5 - Mens(a) diabolica

I due refettori (uno per i ragazzini delle elementari e uno per le allieve delle medie) erano pieni di tavoli da quattro.
Le suore passavano con il carrello e riempivano i piatti con il cibo. Subito dopo si scatenava, in un costante brusio di sottofondo, la corsa ai bagni.
La pasta, scotta al punto giusto, era condita con olio rosso tipo quello dei mobili. Forse un pomodoro solo per tutta la scuola era sufficiente. Era insipida, unta e molliccia. Per mandarla giù toccava mangiare del pane. Una forchettata di pasta, un boccone di pane.
Stessa cosa si può dire per la seconda portata. Perfino il purè bisognava buttarlo giù con il pane. Ragion per cui a turno tutte le allieve delle medie che si fermavano a pranzo sviluppavano una serie di sistemi diabolici per eliminare il cibo. Chi si riempiva la bocca e andava a sputare in bagno, chi buttava tutto dentro a un tovagliolo o un fazzoletto per fare la stessa cosa senza mettere il cibo in bocca, chi lo lanciava da qualche parte, chi fingeva di aver rovesciato il piatto per caso...
Unica eccezione era il pesce del venerdì, quando servivano tonno e sgombro bolliti. L'unica pietanza commestibile della mensa.
C'era chi aveva il pasto completo e chi, come me, diciamo che viaggiava a mezza pensione. Solo il primo, per il secondo c'era il mitico baracchino. O pietanziera che dir si voglia.
Fatto sta che una volta, per evitare un piatto di pasta eccezionalmente molesta, l'ho infilato nella pietanziera al posto della poca carne alla pizzaiola che mamma mi aveva fornito. Beccata dalla suora di turno a causa di una compagna un po' stronza, mi rifiuto di mangiare la pasta come mi si chiedeva.
Ovviamente, quando mamma mi è venuta a prendere, la suora ha tentato di farmi il cazziatone davanti a lei. Io, imperterrita, ho risposto che volevo portare il cibo ai miei cani, perché solo per loro andava bene.
Mamma non era contenta, ma ci ha riso un bel po'. Dopo.
La suora non sapeva più cosa dirmi e da quel giorno non mi hanno più controllato la pietanziera. Mai più.
Però in tre anni ho preso una decina di kg, a botte di tre biove a pasto.

1 commento:

Grilloz ha detto...

ma poveri cani...