Credo che ci siano cose che uno può tenere per sè, o al massimo raccontarle agli amici nei momenti morti di una festa.
Tipo i momenti in cui ti scaccoli. Mica c'è bisogno di farlo sapere al mondo.
O quando vai al gabinetto con la diarrea. Quando hai mangiato troppo e senti l'urgenza di un "botto" digestivo. Insomma, sono cose per pochi intimi.
O anche quando ti stai divertendo un mondo e rientri alle cinque del mattino, mica devi svegliare il condominio...
Insomma, viviamo in un condominio, non in prigione. Non c'è bisogno di metter su il lenzuolo bianco come in Prison Break per far capire a tutti quando c'è la necessità di accoppiarsi.
Ma questa cosa pare non valere per il nostro vicino, che comunica con grida estasiate-primitive l'esito di ogni suo rapporto. A tutto il condominio, a qualsiasi ora del giorno o della notte.
Quasi quasi ci si può mettere a segnare con una X sul calendario e fare una media da confrontare con gli altri condomini. Tipo tombola.
I primi tempi mi svegliavo di notte con la strana sensazione che avessero ucciso qualcuno, nel dormiveglia il tipo di urlo non era così chiaro. Poi mi sono abituata al tutto e anche quando lo sento dall'ascensore mi parte la ola.
Però, insomma... Ne farei anche a meno. Va bene un po' di scena, noi donne ci siamo abituate. Un minimo di scena, sì. Perché alla fine si può fare anche in silenzio, volendo. Si può ansimare senza emettere urla animalesche.
Che son cose intime. Appunto.
Per di più, nel condominio ci sono anche bambini e bambine e le madri, magari, non sanno bene cosa dire loro per spiegare il motivo di questo suono che invade il palazzo.
Capisco la necessità di far sentire il proprio partner un vero mostro del sesso, capisco la bellezza del lasciarsi andare completamente. Però...
Mi divertirebbe tendergli un agguato, aspettare con tutto il condominio il fatidico urlo e partire con un tifo da stadio, boato e slogan, tutti insieme. Sarebbe davvero grandioso.
Magari smetterebbe. Ecco, il dubbio che potrebbe invece gradire la cosa mi fa desistere da tale proposito...
P.S: Anche se non è la categoria giusta di post per i suggerimenti...
Da ascoltare: "Ulysses", Franz Ferdinand.
Tipo i momenti in cui ti scaccoli. Mica c'è bisogno di farlo sapere al mondo.
O quando vai al gabinetto con la diarrea. Quando hai mangiato troppo e senti l'urgenza di un "botto" digestivo. Insomma, sono cose per pochi intimi.
O anche quando ti stai divertendo un mondo e rientri alle cinque del mattino, mica devi svegliare il condominio...
Insomma, viviamo in un condominio, non in prigione. Non c'è bisogno di metter su il lenzuolo bianco come in Prison Break per far capire a tutti quando c'è la necessità di accoppiarsi.
Ma questa cosa pare non valere per il nostro vicino, che comunica con grida estasiate-primitive l'esito di ogni suo rapporto. A tutto il condominio, a qualsiasi ora del giorno o della notte.
Quasi quasi ci si può mettere a segnare con una X sul calendario e fare una media da confrontare con gli altri condomini. Tipo tombola.
I primi tempi mi svegliavo di notte con la strana sensazione che avessero ucciso qualcuno, nel dormiveglia il tipo di urlo non era così chiaro. Poi mi sono abituata al tutto e anche quando lo sento dall'ascensore mi parte la ola.
Però, insomma... Ne farei anche a meno. Va bene un po' di scena, noi donne ci siamo abituate. Un minimo di scena, sì. Perché alla fine si può fare anche in silenzio, volendo. Si può ansimare senza emettere urla animalesche.
Che son cose intime. Appunto.
Per di più, nel condominio ci sono anche bambini e bambine e le madri, magari, non sanno bene cosa dire loro per spiegare il motivo di questo suono che invade il palazzo.
Capisco la necessità di far sentire il proprio partner un vero mostro del sesso, capisco la bellezza del lasciarsi andare completamente. Però...
Mi divertirebbe tendergli un agguato, aspettare con tutto il condominio il fatidico urlo e partire con un tifo da stadio, boato e slogan, tutti insieme. Sarebbe davvero grandioso.
Magari smetterebbe. Ecco, il dubbio che potrebbe invece gradire la cosa mi fa desistere da tale proposito...
P.S: Anche se non è la categoria giusta di post per i suggerimenti...
Da ascoltare: "Ulysses", Franz Ferdinand.