9.9.13

Prossimamente in tutte le librerie

Sapete che da tempo tento di pubblicare qualcosa che mi renda sfacciatamente ricca.
Finalmente ho trovato l'idea, quella con la I maiuscola. Vista la attuale tendenza in fatto di pubblicazioni ho deciso che il mio primo romanzo di successo sarà:

La storia di Irene, donna adulta e smaliziata che si ritrova a Parigi dopo che il suo trolley è stato smarrito all'aeroporto Charles DeGaulle (cosa per altro nota a tutti). In possesso solo del bagaglio a mano, Irene si trova ben presto a corto di biancheria intima e, vista anche la carenza di bidet, decide di godersi il suo viaggio in versione nature. Le sue avventure erotiche vi lasceranno senza fiato. Una donna che vive una vera storia zozza senza lasciarsi condizionare da quello che l'eleganza parigina impone.
In appendice, troverete il racconto breve dal titolo "Il cielo sopra il belino", avventura tragicomica di un povero maniaco esibizionista in liguria. E il buono per il ricettario erotico "il porcino", venduto separatamente anche nelle edicole di tutto il mondo, con illustrazioni per facilitare le preparazioni.
E se ancora non vi basta il romanzo a episodi "50 sfumature di greige", la storia di una giovane sarta che sgomita nel tentativo di entrare nell'entourage di un noto stilista nostrano di fama mondiale.

Ecco, tanto sapete benissimo che scherzo e che continuerò a scrivere cose che non leggerà mai nessuno perché non vanno di moda pur essendo scritte in italiano corretto e avendo una trama sensata, dei personaggi studiati con cura e un certo senso di romanticismo (per quanto il mio, di romanticismo, sia vagamente gotico)... Vado. A presto...

2 commenti:

easy runner ha detto...

Alla prima occhiata panoramica ho pensato d'aver sbagliato blog, il testo ha poi chiarito il senso della provocazione.
Non sussistono dubbi sul fatto che l'Irene a spasso per Parigi con trolley e risicata biancheria venderebbe anche nei monasteri di clausura, tuttavia è impresa che ti costerebbe fatica e sensi di colpa a non finire.
Teniamoci il romantico gotico va, da consumare con le polpette.

easyciao

PaolaClara ha detto...

No, probabilmente non sarebbe né troppo faticoso né portatore di sensi di colpa, un romanzo del genere. Solo non ha molto a che vedere con la mia produzione normale e con i progetti che avrei già a migliaia. Poi toccherebbe inventarsi mille pseudonimi diversi per poter vendere senza infastidire il lettore. Anche tu, come hai visto il post ti sei domandato "che ci faccio qui?"...
;)
Vada per gotico e polpette, e fantascienza e sentimenti e strane evoluzioni del karma...