12.3.12

Stelle

Cosa sia stata per te
non ho il dono di saperlo.
So che per me sei stato aria,
carne e vita.
Un sogno che torna
ad addolcire le mie notti insonni,
una paura mai avuta;
nè legarti, nè perderti.
T'ho chiamato poesia,
sei stato l'universo intero,
speranza, gioia,
batticuore.
Ma non ho mai temuto
che altri lo leggessero
nei miei occhi o nei tuoi,
perché era vero.
Non avrei potuto negare,
rifiutare, dimenticare;
non l'ho fatto e ogni volta
sei presente.
Anche quando nel cielo
l'enorme buco nero
della tua assenza
inghiotte le stelle.

2 commenti:

easy runner ha detto...

C’è forse chi tenga legata una stella al cielo e fra loro le stelle?

Nessun marinaio ha lanciato gomene di canapa per rimorchiare corpi celesti sulle tracciate orbite.

Ciò che non si lega, non si perde.

Easyciao :)

PaolaClara ha detto...

vero,
ciò che non si lega non si perde...

ciao