28.1.12

Una volta per tutte

Va bene che qui a fianco è ben visibile l'immagine di un mio libro di poesie.
Va bene che sto raccogliendone delle altre per provare l'ebbrezza di pubblicare un e-book.
Va bene che c'é una sezione chiamata "poetry" tra le etichette di questo blog.
Ma vi assicuro che non scrivo poesie, semmai parole che vanno a capo a caso, seguendo il loro suono o l'istinto. Parole che si scrivono da sole, a volte. O che vengono in sogno, che mi tormentano durante il giorno. Lontane anni luce da quella che mi hanno insegnato come poesia. Lontane dalla letteratura.
Sono più immagini che la mente forma e che non hanno altro modo per esprimersi, se non questo di andare a capo per sottolineare ciascuna la sua importanza.
Quindi, anche se tutto vi fa pensare il contrario... Io scrivo romanzi, scrivo storie diverse ogni volta, scrivo di posti che non ci sono più o che non ci sono ancora stati, o che non ci saranno mai. Scrivo d'altrove, perché è d'altrove che vivo. Amo viverci e mi piace raccontare com'è.
Spero che prima o poi avrete occasione di visitarlo e di apprezzarlo. In qualche modo, se volete seguirmi, prima o poi lo farete...

2 commenti:

Easy runner ha detto...

Ok allora, io prenoto un posto comodo per l'altrove.
Non sopra la ruota e vicino al finestrino.
Ti seguo con piacere, basta che la destinazione finale non sia il castello del conte Dracula.
La mia e' un'annata pregiata e non vorrei finire nelle sue cantine, con te che batti le mani elettrizzata.
Aspetto di leggere il programma, se mai Alice nel paese delle Meraviglie potrebbe interessarmi, ecco.

Easyabbraccio :))


Da

PaolaClara ha detto...

Ecco, Easy, il rischio c'è... Ma cosa sarebbe la vita senza un minimo di rischio? Insomma, basta portarsi dietro un pochino d'aglio e via, anche il castello non sarà più così orrendo...
Poi mi sa che il mondo stia virando improvvisamente verso gli zombie, dopo tanti vampiri. E così sarò fuori tempo una volta in più, io che col mondo non vado mai d'accordo...
Buona settimana