11.1.12

Poi niente

Nel vento e nel dolore
si perde il mio lamento,
ma non perdura.
Come le cose mutano d'aspetto,
anche il dolore diventa musica
e ogni nota impossibile
trova il suo posto,
una dimensione.
Così,
se anche non posso amarti,
ti amo.
Con tutto il cuore,
ma altrove.
Dove non esistono le tue mani,
i tuoi occhi e le tue parole.
Nel non essere,
nell'infinto,
nel momento in cui
questo accade.
Poi niente.
Nessuna realtà
può darci più spazio
di questa
in cui non siamo,
non ci sfioriamo,
non emettiamo suono,
ma siamo uno.

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