23.3.14

Immagini

Mi sono resa conto che la mia mente è invasa da immagini più che da pensieri.
Da sempre, se qualcosa mi colpisce e suggestiona, io non ci penso. Io immagino.
Vedo la scena, mi ci immergo, la sento addosso tanto che a volte a un dolore immaginato segue un dolore fisico, o una sensazione simile al dolore che prende lo stomaco e lo contorce.
Questo mi rende facile immedesimarmi nei panni altrui e capire perfettamente le sensazioni e le loro storie. Probabilmente è per questo che moltissime delle persone che conosco finiscono per raccontarmi di loro cose che non racconterebbero ad altri. Empatia, immaginazione, sensibilità.
E fin qui può anche essere una bella cosa.
Se non fosse che poi, altre volte, le immagini che ho in mente non arrivano da racconti o musica o cose viste per caso. Arrivano da un luogo profondo dentro di me.
Fantasie, diciamo. O immagini oniriche, perché spesso arrivano anche in sogno e restano impresse nella mia mente ugualmente. E mi "ossessionano" come se le vivessi minuto dopo minuto, ripetendo la sequenza come in un film.
Alcune di queste le uso per scrivere. Avere in mente immagini tanto vivide e ricche di dettagli è una buona partenza. Come descrivere ambienti, colori, gesti, con altrettanta precisione? Quando le scrivo, le metto su pagina parola dietro parola, le immagini piano piano lasciano spazio libero nella mia mente. E posso andare avanti.
Altre, invece, sono immagini che non posso scrivere. Non hanno una "storia" dietro, non fanno altro che trasmettermi emozioni che non fanno parte di un tutto. Come se non le avessi mai ricollegate a me, non fossero ancora state processate in modo da dare loro un senso e una collocazione.
Quelle non mi lasciano stare. Occupano spazio che mi servirebbe ad altro, bloccano un flusso che potrebbe essere creativo. Potendo selezionare le immagini giuste avrei idee e scenari per storie, romanzi, racconti. Quintali di parole che potrei scrivere senza fatica. Senza decodificare.
Per questo ho pensato di comprarmi un blocco, un quadernetto, dove fare degli schizzi delle immagini che mi occupano la testa e sono inutili alla scrittura. Per liberarmi.
Perché a volte, davvero, avere troppe cose per la testa è controproducente. E io ho già la tendenza a perdere tempo, non posso permettermi di perderne altro per sovraffollamento di idee...

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