13.7.09

Il sogno delle tre sorelle

La casa è troppo vicina al fiume. Piove da giorni e l'acqua sta salendo.
Bisogna andar via, ma è tardi, tardi. La strada è impraticabile, le tre sorelle sono sole.
Quella più grande ha sui 15 anni, forse 16. Giù di lì.
Vorrebbe andarsene a piedi, anche subito, anche da sola. Non vuole trascinarsi dietro le sue sorelle, un peso, una rottura. Vorrebbe andarsene, ma sa che fuori c'è qualcuno e non sa chi è. Quindi scalpita affinché le sorelle escano con lei, subito, prima che l'acqua invada la casa.
La piccolina di anni ne ha 5, ha paura dell'acqua. Dell'acqua, dell'uomo che sta arrivando e non vuole uscire senza la mamma. Piange e si aggrappa alla sorella maggiore, che però non la sopporta quando fa i capricci.
L'acqua sta entrando al piano di sotto. Ha rotto i vetri e si sente forte mentre cade dentro alle finestre e scroscia sui pavimenti come pioggia battente. Sul retro della casa, al piano superiore, l'uscita è ancora libera. Si può andare via, ancora, mentre l'acqua sale.
La terza sorella ha raccolto le poche cose di valore che possono portare via. Cerca di calmare la sorellina e di far ragionare la maggiore, che oramai non fa che sgridare la piccola frignona. Qualcuno, l'uomo, è entrato da sotto e sta salendo le scale interne lottando con l'acqua. Grida cose che le tre sorelle non capiscono e ha una voce che sembra un tuono. Ora tutte e tre hanno paura, una paura tremenda. Non riusciranno ad andare via, a scappare dall'acqua e da quel mostro. Non riescono a muoversi, tre ragazzine abbracciate quasi fossero una sola. E quell'uomo che grida e si avvicina...
Arriva anche l'acqua, dalle scale. L'uomo è nascosto, ma è lì, presente. In un botto appare e dalle tre sorelle si leva un grido. Ma non dura tanto, la paura.
Lo scemo del villaggio, quell'omone alto e grosso che perlopiù straparla, le prende in braccio, tutte insieme, e se le porta verso l'uscita.
Sono salve.

2 commenti:

pyperita ha detto...

Meno male che finisce bene, ero già angosciata.

PaolaClara ha detto...

Figurati io che l'ho sognato! E questo è uno dei meno peggio...