11.5.09

Uso del nome in una tribù urbana

Chi mi conosce saprà che lo scorso settembre abbiamo adottato Bones, chiamata così per ovvii motivi di malnutrizione. Al di là del fatto che a 8 mesi dall'adozione, la nostra simpatica randagia si è già trasformata in Fat Bones, ha anche sviluppato tutte le caratteristiche per cui abbiamo cominciato a dubitare del fatto che si fosse persa. Secondo noi è talmente antipatica che qualcuno l'ha persa. E bon.
Spesso anche io la minaccio di "perderla dal terzo piano", quando ne fa una delle sue.
Bones ha la strana caratteristica di una ipertrofia delle unghie, cui tento di porre rimedio con tagli frequenti, ma che raramente riesco a tenere sotto controllo.
Fatto sta che si appende costantemente a qualsiasi cosa tocchi. Che sia un copriletto, la gamba del tavolo della cucina (abitualmente utilizzata come graffiatoio), le maglie che indosso e, ultimamente, le tende del salotto. Si appende, non riesce a staccarsi e di solito si incazza come una iena e comincia a urlare dei mieeeoowww che poco lasciano all'immaginazione.
Stavo pensando di cambiarle nome, come si usa dopo i riti di passaggio in molte religioni e culture. La chiamerei Crocifissa. Perché...
Beh, soprattutto perché un mattino (circa le 3), mentre dormivo, sento qualcuno che mi tira le coperte. Siccome non credo che i fantasmi abbiano veramente questa abitudine, mi tiro su e la vedo al fondo del letto con le zampine anteriori allargate al massimo, ovviamente impigliate nel copriletto, mentre con le posteriori era a terra. Crocifissa, appunto, al letto.
Quella notte ho rischiato di rimetterci le mani, in compenso lei ha continuato la tradizione e ieri sera era in piedi, alla finestra, appesa alle mie tende di bisso di lino col pizzo... Devo dire, delle tende non mi importa molto. Ma ridevo talmente tanto che non riuscivo ad aiutarla. E lei era davvero incazzata e urlante...
Nella nostra tribù urbana è normale cambiare nome in corso, mi sa che vale anche per Bones. Dopotutto è una di famiglia.
O no?

9 commenti:

Anonimo ha detto...

passo di corsa, per ora solo un saluto di buonanotte

branzino

FataMatta ha detto...

Mamma degenere, lei si dispera e tu le ridi così...
Ma sbaglio o prima non le faceva, 'ste cose?!?

PaolaClara ha detto...

Fata , non posso farci niente, era terribilmente esilarante. Poi l'ho aiutata, ridendo. Un po' si, le faceva anche prima, ma era più tranquilla anche a causa della scarsa forma fisica...
Branzino , grazie, altrettanto.

Fedi ha detto...

uhm.... anche "imbranata" avrebbe un suo significato, come nome
;-)

Podmork ha detto...

Bellissimo nome Fat Bones! Posso rubartelo per qualcosa?

Pyperita ha detto...

Questo post mi ha molto divertito. Ti incontro sempre da Cinas, penso che ripasserò.

PaolaClara ha detto...

Fedi , per carità, ce lo avrebbe di certo. Ma cerco di essere una padrona più fantasiosa...
Podmork , si adatta anche bene a "Sex bomb" di Tom Jones... Fai un po' tu. Ruba, ruba...
Pyperita , ci incontriamo anche da Ancat e anche altrove. Ci inseguiamo, insomma. Ho ricambiato, tu sentiti a casa.

Romina Monti ha detto...

Questa storia l'avevo già sentita, ma leggerla è stato davvero uno spasso!!!

Anonimo ha detto...

SEI GRANDE!